Arricchiamo il “Portafoglio di Opzioni Deliziose” con un titolo azionario italiano che riteniamo essere interessante come asset nel medio e lungo periodo, anche in vista del via libera che potrebbe arrivare dalla Bce sullo stacco dei dividendi dei titoli bancari: il titolo in questione è Intesa San Paolo (ticker ISP).
Sembrerebbe infatti probabile che Intesa abbia tutti i numeri necessari per ricominciare a distribuire i dividendi 2019 e 2020 dal 2021, requisito indispensabile imposto dall’Eurotower, comunicati e confermati dall’AD Messina. Il parere definitivo della Bce è previsto in Dicembre, e attualmente il mercato delle opzioni sembra non prezzare questa possibilità.
A supporto di quanto sopra detto, abbiamo una configurazione tecnica bullish che intendiamo cavalcare inizialmente impostando una Married Put di lungo termine così composta:
1° operazione: acquisto 25.000 azioni di Intesa (ticker ISP) al prezzo di mercato attuale, circa 1.925 (liquidità da investire in € per acquistare il titolo 1925€ ogni 1.000 azioni)
2° operazione: acquisiamo 25 put strike 2 scad. 16/12/2021 (scadenza residua 385 giorni) al prezzo di 0.30 punti circa
Max rischio per ogni combinazione (1.000 azioni + 1 put): 225€ (senza conteggiare i dividendi)
Rendimento % sull’investimento: potenzialmente illimitato
Per ora entriamo con 25 combinazioni, quindi 25.000 azioni + 25 opzioni put (noi lavoriamo con un conto da 100k) per un massimo rischio complessivo di 5.625€, percentualmente un 5% rispetto alla nostra capitalizzazione.
Qualora venisse confermata la possibilità dello stacco del dividendo, potremmo addirittura arrivare ad azzerare immediatamente il rischio al ribasso e seguire il titolo in caso di forte rialzo.
GESTIONE DEL RISCHIO
Avendo il rischio chiuso e ben definito da subito, non inseriamo né target né stop: staremo a vedere come si comporta il titolo nel prossimo anno per definire i target di uscita in profitto o fare aggiustamenti con le opzioni.